martedì 15 gennaio 2013

RECENSIONE: La figlia del marcante di seta di Sally Gardner



La figlia del mercante di setaTitolo: La figlia del marcante di seta
Autore: Sally Gardener
Anno di pubblicazione: 2008
Pagine: 294
Prezzo: 16€
Formato: cartaceo
Trama: Nella Londra del Diciassettesimo secolo, Coriander Hobie ha ragione di credere nella felicità. La sua infanzia trascorre radiosa, protetta dal padre Thomas, un mercante di seta, e dalla madre Eleanor, donna sapiente e gentile, profondamente esperta di erbe medicamentose. Niente sembra poter turbare quella pace; ma all'improvviso, quasi inspiegabilmente, Eleanor Hobie muore, e oltre al terribile dolore di quella perdita Coriander si trova a dover affrontare un'amara realtà: la monarchia inglese è caduta, i repubblicani di Cromwell hanno preso il potere, suo padre è considerato un traditore e rischia la condanna a morte. In un estremo, disperato tentativo di salvarsi e passare inosservato al nuovo regime, Thomas si risposa. Ma con la nuova moglie in casa Hobie arriva anche il flagello del sospetto, del fanatismo, della ferocia; e più pericoloso di tutti arriva il predicatore Arise Pell, violento e privo di scrupoli. Costretto alla fuga, Thomas abbandona Coriander nelle mani, dei due criminali: in una notte d'incubo, Coriander viene picchiata, trascinata in una stanza e chiusa a chiave in un baule. Ma invece di morire, una nuova vita le si apre davanti: una vita in un luogo dove il tempo non ha significato dove i mortali non possono arrivare e dove viene incaricata di una missione che cambierà per sempre il suo futuro.


- La mia recensione -

Coriander Hobie vive a Londra, in una casa sul fiume a un tiro di scoppio dal London Bridge; vive un'infanzia meravigliosa, protetta dall'amorevole padre Thomas, un ricco mercante di seta, e dalla madre Eleanor, una donna intelligente e gentile. Coriander si addormenta ogni notte nella sua stanza dorata, circondata da disegni di luoghi fatati e creature affascinanti, cullata nel sonno dalla dolce voce di Eleanor che le narra di mondi lontani dove la magia regna sovrana. Questo  suo paradiso viene distrutto dalla misteriosa morte della madre, in un giorno uggioso, quando un corvo nero entra dalla finestra della camera dei genitori e quando la bambina viene svegliata dall'urlo di Thomas, tanto forte da far sembrare che gli stessero strappando l'anima. Da quel momento la sua vita cambia: Thomas è costretto a trovare una nuova moglie e sposa una donna di nome Maud, tonda e larga e con un viso segnato dal vaiolo, che si trasferisce con la figlia Hester e il predicatore puritano Arise Pell nella casa sul Tamigi.
In quel periodo storico, si svolgeva a Londra la prima esecuzione legale ai danni del re Carlo I Stuart, decapitato nel 1649 perchè, avendo sposato una principessa cattolica, si temeva che l'Inghilterra tornasse sotto il controllo della Chiesa di Roma e dei Paesi continentali. Si instaurò per la prima volta in Inghilterra la repubblica; la governarono Cromwell e i puritani suoi seguaci, detti anche Teste Rotonde. Essi credevano che la Bibbia rappresentasse l'autorità di Dio, quindi il ballo, il canto, la musica erano considerate attività frivole, vennero bandite le festività natalizie e le feste popoplari, chiunque non frequentava la chiesa assiduamente veniva multato.
A causa dell'instabilità politica e del suo appoggio al re, Thomas Hobie è costretto a partire e abbandonare Coriander nelle mani della matrigna e del predicatore. Inizia così un periodo di maltrattamenti e umiliazioni continue, finchè i due, una notte, picchiano la bambina e la chiudono in un baule. Coriander però è una fata bambina e non muore, si muoverà con le sue scarpette d'argento fra Londra e il mondo fatato per portare a termine una missione: salvare un principe trasformato in volpe...
La storia narrata è davvero magica e affascinante: fin dall'inizio, quando ancora Coriander vive una vita spensierata, si percepisce una strana ombra scura che segue la bambina e la sua famiglia. Pian piano, si svelano dei segreti sul passato di Eleanor, sul misterioso mondo da cui madre e figlia  provengono e su i suoi strambi abitanti. La parte storica è molto ben descritta, si vive in prima persona il periodo di terrore, fanatismo e sospetto della Londra puritana.
Mi sono stupita quando ho letto che da giovane Sally Gardner, a causa di una grave forma di dislessia, aveva avuto dei problemi scolastici, tanto che i suoi insegnanti la consideravano una ragazza impossibile da istruire. Non ha imparato a leggere e scrivere fino ai 14 anni ma nonostante ciò si è in seguito diplomata con il massimo dei voti all'Art college di Londra, ha studiato teatro ed è diventata disegnatrice di costumi; ha cominciato a scrivere e illustrare libri per bambini dopo la nascita dei suoi due figli.
VOTO: 7
- Ale -

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