venerdì 23 novembre 2012

RECENSIONE: Divergent di Veronica Roth


Titolo: Divergent
Autore: Veronica Roth
Anno di pubblicazione: 2011
Pagine: 478
Genere: dispotico
Prezzo: 16,90€

Ho comprato Divergent soprattutto per la magnifica copertina e si è guadagnato anche un posto in classifica fra i dispotici più belli dell'anno.
La storia è narrata in prima persona da Beatrice, detta Tris. La società in cui vive è divisa in fazioni: gli Eruditi, che proteggono il valore della conoscenza, gli Intrepidi, che vivono con coraggio, i Pacifici, persone solari e amichevoli, i Candidi, seguaci della giustizia e dell'onestà e gli Abneganti, che offrono la propria vita a servizio degli altri. Tris appartiene a quest'ultima categoria ma non si è mai sentita particolarmente altruista. Al compimento dei sedici anni, tutti i ragazzi vengono sottoposti ad un test per qualificarli in una fazione. I risultati della ragazza sono discordanti: potrebbe cambiare seguendo gli Intrepidi, o gli Eruditi o restare nella sua fazione. Coloro che risultano appartenenti a più categorie vengono chiamati Divergenti e in quanto tali sono un pericolo per la società.
Tris sceglie di trasferirsi nella sede degli Intrepidi e mentre si allena  per diventare membro effettivo della fazione conosce i suoi nuovi compagni e l'istruttore delle reclute, Quattro. Il ragazzo ha ipnotici occhi blu che incantano Tris fin dal primo momento, ma è anche molto scontroso e mette sempre alla prova la sua capacità di autocontrollo. Dietro il suo nome leggendario si nasconde un segreto...
Nel frattempo iniziano a girare voci secondo cui gli Abneganti non sono altruisti e onesti come fanno credere e gli Eruditi fanno propaganda a loro sfavore.
I Divergenti sono un ulteriore ostacolo al piano di Jaenine, capo Erudita, e quindi devono nascondersi e difendersi dalla sua minaccia...


 Abneganti         Intrepidi        Eruditi            Pacifici            Candidi



 Divergent, come già detto, è uno dei dispotici migliori dell'anno, quasi quanto la trilogia di Hunger Games. Al contrario dei libri della Collins, dove la sopravvivenza è un tema fondamentale, Veronica Roth dona più sentimento e senso di immedesimazione con la protagonista.
La storia d'amore non è il classico colpo di fulmine dove gli ormoni impazziti determinano conversazioni assurde e comportamenti improbabili. Tris e Quattro iniziano a conoscersi e lentamente si innamorano, la loro storia ti cattura ed è molto reale, veritiera. Si comportano come normali adolescenti e hanno i loro alti e bassi. Questo è un altro punto a favore del libro, oltre alla trama particolare, originale e priva di buchi narrativi; con Divergent non ci si annoia ed è molto scorrevole.
I personaggi secondari sono ben caratterizzati e molti di loro avranno probabilmente un ruolo anche nei successivi capitoli.
VOTO: 9

Ciao da
Ale :)

P.S. é disponibile in formato e-book una novella narrata dal punto di vista di Quattro, ma si trova per il momento solo in lingua inglese. Il titolo è Free Four e racconta solo un episodio di Divergent.


1 commento:

  1. devo leggerlo... è nella mia lista, e fortunatamente l'elenco scorre molto velocemente, visto che non smetto di leggere neanche a scuola

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