mercoledì 19 dicembre 2012

RECENSIONE: Unwind di Neal Shusterman

Titolo:Unwind - La Divisione
Autore: Neal Shusterman
Anno di pubblicazione: 2010
Pagine: 409
Prezzo: 19€
Formato: cartaceo

Sei un adolescente difficile.
Sei una giovane pianista, ma non abbastanza brava perchè lo
 Stato voglia continuare a mantenerti.
Sei la vittima prescelta in una famiglia che crede sia giusto donare
un figlio per il bene della comunità.
Sarai capace di sopravvivere fino ai diciotto anni?
Perchè, se ti beccano prima, finirai Diviso.

AVVERTENZE: questa recensione contiene frasi deliranti e poco comprensibili (e troppi capslock).

Questo libro. QUESTO. LIBRO.
Lo leggi, ti colpisce, ti distrugge.
è una droga, ne vorrai ancora.
Quando abbiamo letto Unwind abbiamo capito subito che ci avrebbe marchiate, che non avremmo mai smesso di pensarci e che con molta probabilità avremmo avuto voglia di rileggerlo.
Qualche tempo fa abbiamo letto un articolo di giornale che diceva:
(...) che meraviglia quel momento quando, con il libro in mano, ti fermi un attimo, qualcosa ti ha toccato e devi “sentire” prima di andare avanti (..)
Ecco, questa frase racchiude in sè praticamente tutto quello che pensiamo del libro. E tutto quello che un libro dovrebbe avere per essere un Libro, con la L maiuscola.
Neal Shusterman è il mio John Green dispotico. E, credetemi, è il massimo complimento che un autore può ricevere dalla sottoscritta. (Ale, ovviamente).
FINE DELLA PARTE DELIRANTE.
La Divisione è una pratica sviluppatasi dopo la seconda guerra Civile, che passò alla storia come la Guerra Morale. Essa fu combattuta da due schieramenti: coloro che erano a favore dell'aborto e chi al contrario lo ritenava una pratica barbarica e lo condannava. Dopo numerosi scontri emanarono una Legge che stabilisce che la vita umana è intoccabile dal momento del concepimento fino a quando un bambino compie tredici anni. Fra i tredici e i diciotto, però, i genitori possono decidere di abortire in modo retroattivo, a condizione che la vita del Dividendo non finisca. A questo scopo, tutti gli organi del ragazzo verranno impiantati in persone in attesa di trapianto, le quali manterranno una memoria del donatore. Il processo tramite cui il ragazzo viene allo stesso tempo eliminato e tenuto vivo si chiama Divisione ed è una pratica largamente accettata dalla società.
Connor Lassiter ha sedici anni e verrà diviso. I suoi genitori hanno firmato l'ordine di Divisione perchè lo considerano un ragazzo problematico poichè e stato espulso dalla scuola a causa di numerose risse. Connor però non si arrende e scappa. Durante la sua fuga si scontra con la Polizia Giovanile (abbreviata in PolGiov) che lo trova nascosto su un camion in autostrada e che provoca un incidente...
Risa Ward è una pianista talentuosa. Vive in un orfanotrofio statale che sovrabbonda di ospiti; viene sottoposta ad un esame musicale che però non passa. Per questo verrà divisa. Mentre si reca con altri Dividendi in un Centro di Raccolta dove si effettua l'operazione, il pullman su cui viaggia viene coinvolto in un incidente...
Lev Calder è una Decima. Secondo una credenza religiosa ogni uomo deve donare un decimo dei suoi averi alla comunità. Il ragazzo è stato educato secondo questa convinzione perciò accetta la Divisione. Lev è il decimo figlio di una famiglia molto credente, verrà perciò diviso.
Mentre viaggia su una lussuosa macchina verso un Centro di Raccolta per le Decime ha un incidente...
I destini dei tre protagonisti si incrociano e danno vita ad una fuga che li porterà ad incontrare personaggi con una strana storia alle spalle e a mettere in discussione le proprie opinioni e certezze riguardo l'esistenza dell'anima...
Secondo noi i passaggi più significativi, quelli da leggere e rileggere, sono nel capitolo 27 quando Connor e altri Dividendi sono al buio, in una cassa, diretti verso un destino ancora poco chiaro; nel capitolo 19 e nel 61 (veramente agghiacciante, ti lascia con la pelle d'oca).
Unwind parla soprattutto di morte ma ti fa sentire vivo.
VOTO: 10

Compratelo. ORA.
Ari e Ale

2 commenti: