INFLUENZA, ANGELI E...

tanto per darvi un'idea...

Vorrei avere un esercito di anticorpi. Tanti minuscoli soldati, un po' come quelli che comparivano in Siamo fatti così, quel cartone animato la cui sigla mi fa tutt'ora impazzire.  Ebbene, cari lettori della domenica sera, sono stata malata. Dovranno traformare il detto "una mela al giorno toglie il medico ti torno" perchè nel mio caso i libri mi hanno guarito. In questi giorni infatti ho mangiato, dormito, letto, dormito, letto, letto, ascoltato un po' di musica, dormito, letto. letto, letto fino allo sfinimento mentale e fisico. 

Davvero, ho più occhiaie di uno zombie di The Walking Dead ma sono riuscita a cominciare la saga di Becca Fitzpatrick intitolata Hush, Hush partendo dal primo volume, Il bacio dell'angelo caduto. Finalmente posso spuntarlo dalla lista dei libri da leggere. Era molto dubbiosa riguardo a questo libro, l'ho evitato praticamente da quando è uscito perchè ho avuto delle pessime esperienze con i libri che hanno per protagonisti gli angeli. 
Ne sono un esempio lampante saghe che ho iniziato-detestato-abbandonato come Fallen di Lauren Kate (ho sopportato Luce fino al secondo volume), Innamorata di un angelo di Federica Bosco (ho letto solo il primo, se avessi continuato avrei rischiato l'esaurimento nervoso), Baciata da un angelo di Elizabeth Chandler (una saga ripetitiva e abbastanza inutile, a mio parere). Lo so che non sono molti, però ognuno di questi libri mi ha deluso; che sia stato per i personaggi, le vicende prevedibili o i drammi adolescenziali, non ho retto nessuno di queste saghe. A questo punto la domanda sorgeva spontanea nella mia mente: sarà colpa degli angeli? Però, su consiglio entusiasta di Eleonora e Daniela del blog Passion Books (e grazie al fatto di averlo davanti al naso ogni volta che entravo in libreria. Libro stalker.) mi sono decisa a comprarlo. E non sono rimasta delusa! Il bacio dell'angelo caduto è molto meglio di tutti gli altri libri sopra citati; ovviamente ha qualche difettuccio, ma credo proprio che i seguiti non mi deluderanno. 

Nel frattempo sono andata avanti con la lettura de L'Accademia dei Vampiri di Richelle Mead e di Odyssea di Ambile Giusti, entrambe letture molto coinvolgenti e piacevoli! 

Inoltre, sono appena uscita da un vortice di emozioni targate Uno splendido disastro, il libro che porta per la prima volta in Italia il genere New Adult; devo ammettere che mi aspettavo di più. Il protagonista maschile, Travis, ha dei problemini chiamati: psicopatia, gelosia che rastenta la paranoia, ossessione e per concludere in bellezza, quel ragazzo ha anche dei problemi a gestire la rabbia. Davvero, se avessi un fidanzato del genere scapperei a gambe levate. E poi c'è il lieto fine, ovviamente... Un lieto fine che mi ha fatto alzare gli occhi al cielo e rinnegare la cioccolata talmente è scontato e smielato. Spero di avere il tempo di scrivere una recensione con i fiocchi.

Sperando di smettere di starnutire e riemergere dalle coperte vi auguro una buona serata (sembro proprio una giornalista del Tg...)

-Ale-